Scienza e social network: strumenti di unione fra i popoli

Dall'esperienza di Israele al CERN di Ginevra alla app TheShukran

Dialogo internazionale con Luca Bauccio, Giovanni Darbo, George Mikenberg, modera: Giovanni Caprara
Voglio partecipare

Quando 

il 29 ottobre, alle 18:00

Dove 

Palazzo Ducale, Sala del Maggior Consiglio
Piazza Matteotti, 9

Età consigliata 

Da 16 anni

Tipologia e disciplina 

Dialogo internazionale
Comunicazione della Scienza

  • Cosa
  • Chi
  • Dove
Scienza e social network: strumenti di unione fra i popoli
George Mikenberg ha portato Israele al CERN di Ginevra credendo nel dialogo possibile che la scienza apre e mantiene anche tra Paesi divisi dalla politica. Nato in Argentina - il padre era un funzionario della FAO - ma formatosi in Israele, per gran parte della sua vita è stato legato al Weizmann Institute di Tel Aviv, pur essendo impegnato anche in altri Paesi del Sud America, oltre che in Germania al laboratorio DESY e negli Stati Uniti, al Fermilab di Chicago. Durante l’incontro dialogherà sulla scienza come strumento di unione tra i popoli, capace di superare ogni steccato. Proprio del CERN, infatti, lo scienziato dirà che è un promotore di pace. Nella stessa direzione si muove l'iniziativa di Luca Bauccio, avvocato specializzato in diritto penale internazionale, protagonista della nascita del social network TheShukran, in arabo grazie. Il social è stato ideato da un gruppo di musulmani 2G e di professionisti italiani muslim-friendly e si fonda proprio sul principio della riconoscenza per favorire il dialogo con il mondo islamico. TheShukran promuove lo scambio di immagini ed esperienze, finalizzato solo a una condivisione positiva e non vincolato dall’etica del like o dislike, ma da un semplice shukran. Gli hashtag sono dedicati al design, all'arte, alla natura, al cibo, a tematiche sociali, a luoghi del mondo, alla moda Modest. I follower sono diffusi in diversi Paesi islamici e l’app è tra le 50 più scaricate da Google Play. Mikenberg e Bauccio raccontano le frontiere del dialogo di cui sono protagonisti, accompagnati dal giornalista scientifico Giovanni Caprara e da Giovanni Darbo, direttore dell’INFN di Genova.

In collaborazione con

Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN)

Luca Bauccio è avvocato specializzato in diritto internazionale e diritto dell’informazione. È autore di più pubblicazioni, tra le quali i libri L'accertamento del fatto reato di terrorismo internazionale (Giuffrè), Io, presunto terrorista (Aliberti), Primo, non diffamare (ilmiolibro.it). È stato co-founder di Youreporter, il primo sito di citizen journalism in Italia e, attualmente, è impegnato come co-founder nella start-up theShukran, il social network fotografico che nasce nel mondo musulmano per connettere culture e identità diverse nel segno del grazie, ovvero shukran in arabo.

Giovanni Caprara è editorialista scientifico del Corriere della Sera. È autore di molte pubblicazioni sulla storia della scienza e dell’esplorazione spaziale, tradotte anche negli Stati Uniti. Ha pubblicato i volumi: Breve storia delle grandi scoperte scientifiche e Storia italiana dello spazio (Bompiani), Rosso Marte (Utet). Ha ricevuto il premio ConScientia (2000) come giornalista scientifico dell’anno, l'European Science Writers Award della Euroscience Foundation (2010) e, nel 2016, il Premio per la comunicazione scientifica della Società Italiana di Fisica. Dal 2011 è presidente dell'UGIS, Unione Giornalisti Italiani Scientifici. Un asteroide in orbita tra Marte e Giove porta il suo nome.

Giovanni Darbo è fisico delle alte energie. Direttore della sezione di Genova dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, è tra coloro che hanno avviato l’esperimento ATLAS al CERN di Ginevra. Ha dato importanti contributi allo sviluppo di rivelatori per esperimenti di fisica delle particelle elementari, come quelli che hanno permesso la scoperta del bosone di Higgs nel 2012. Le sue originali idee e realizzazioni hanno contribuito anche alla creazione del Pixel Detector, cuore del rivelatore di ATLAS.

George Mikenberg è fisico delle alte energie. Nato in Argentina, ha studiato in Nicaragua e in Cile ottenendo il PhD all’Istituto Weizmann di Tel Aviv, in Israele. È stato ricercatore presso il Fermilab di Chicago, il laboratorio DESY di Amburgo e il CERN di Ginevra. Ha ricoperto molti e importanti ruoli in comitati internazionali ed esperimenti, come la costruzione e la direzione del gigantesco rivelatore di muoni di ATLAS al Large Hadron Collider di Ginevra, e la stesura dell'accordo per rendere Israele il primo Paying Observer Country del CERN.

Palazzo Ducale, Sala del Maggior Consiglio
Piazza Matteotti, 9