Medicina rigenerativa

Dal presente al futuro

Incontro con Gianvito Martino, Antonio Uccelli
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Quando 

il 3 novembre, alle 17:30

Dove 

Palazzo Ducale, Sala del Minor Consiglio
Piazza Matteotti, 9

Età consigliata 

Dai 20 anni

Tipologia e disciplina 

Incontro
Medicina e Scienze Biomediche

  • Cosa
  • Chi
  • Dove
Medicina rigenerativa
La conoscenza dei fenomeni rigenerativi è in continuo sviluppo: sempre più spesso si sente affermare, con qualche trionfalismo, che la medicina rigenerativa rivoluzionerà il modo stesso di curare. Le applicazioni ad oggi disponibili, tuttavia, si contano sulle dita di una mano. Allo stato attuale riusciamo a rigenerare con buoni risultati solo la pelle, il sangue e, forse, piccole porzioni di osso, muscolo e nervo. Le ultime ricerche suggeriscono che per rigenerare un organo nella sua complessità servono sia cellule capaci di moltiplicarsi velocemente – e da qui l'importanza attribuita alle cellule “replicanti” per eccellenza, le staminali – sia scheletri di supporto, costruibili con tecniche bioingegneristiche come i biopolimeri e nanotecnologiche, quali i nanotubi, che le aiutino a crescere e le guidino nel posto giusto. Il terreno di sfida più stimolante della medicina rigenerativa è rappresentato senza alcun dubbio dalla rigenerazione del sistema nervoso (cervello, midollo spinale e nervi). Un terreno che, per quanto impervio, inizia a far intravedere concrete speranze terapeutiche. I neurologi Gianvito Martino e Antonio Uccelli ci conducono alla scoperta del presente e del possibile futuro della medicina rigenerativa.

A cura di

Associazione Italiana Sclerosi Multipla (AISM)

Gianvito Martino è neurologo e direttore scientifico dell’Istituto Scientifico Universitario San Raffaele di Milano. Già honorary professor alla Queen Mary University di Londra, è professore ordinario di Biologia applicata all’Università Vita-Salute San Raffaele di Milano. Ha vinto il Premio Rita Levi Montalcini 1999. Le sue ricerche, pubblicate sulle più prestigiose riviste scientifiche internazionali, hanno contribuito allo sviluppo di terapie innovative per malattie neurologiche gravemente invalidanti.

Antonio Uccelli è neurologo e direttore scientifico dell’Ospedale Policlinico San Martino di Genova. È professore ordinario di Neurologia all’Università di Genova, membro del gruppo tecnico-scientifico della Regione Liguria e direttore del Centro di Eccellenza per la Ricerca Biomedica (CEBR). Le sue ricerche mirano a far diventare le cellule staminali un trattamento per le malattie neurologiche. Nel 2001 ha vinto il Premio Rita Levi Montalcini come ricercatore dell’anno nel campo della Sclerosi Multipla. Nel 2013 ha conseguito il Royan International Research Award, premio assegnato alle eccellenze in “Reproductive biomedicine, reproductive health and Stem Cell Biology and Technology”.

Palazzo Ducale, Sala del Minor Consiglio
Piazza Matteotti, 9