La rivoluzione dei nanosatelliti

Nuove prospettive nella progettazione di sistemi spaziali

Incontro con Paolo Gaudenzi, Pini Gurfil, Giancarlo Varacalli
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Quando 

il 1 novembre, alle 18:00

Dove 

Palazzo Ducale, Sala del Maggior Consiglio
Piazza Matteotti, 9

Età consigliata 

Da 14 anni

Tipologia e disciplina 

Incontro
Astrofisica, cosmologia e spazio

  • Cosa
  • Chi
  • Dove
La rivoluzione dei nanosatelliti
L'ingegneria aerospaziale ha subito cambiamenti significativi negli ultimi due decenni. Al centro di queste trasformazioni vi è un processo di militarizzazione e distribuzione che ha portato alla creazione di satelliti altamente efficienti e di piccole dimensioni – in genere non più grandi di una scatola di scarpe – denominati nanosatelliti. La conferenza presenta le caratteristiche principali di questo importante cambio di paradigma, evidenziando gli aspetti tecnologici relativi alla progettazione e al funzionamento dei nanosatelliti. Un particolare accento sarà posto sulla comprensione del concetto di sistemi spaziali distribuiti, nei quali i nanosatelliti giocano un ruolo fondamentale. In questi sistemi la funzione del satellite tradizionale di grandi dimensioni è distribuita tra più satelliti minori capaci di cooperare tra loro, una peculiarità che potrebbe portare a un aumento dei ritorni delle missioni e dell'adattabilità sia ai guasti che agli eventi imprevisti. Saranno analizzati i principi di progettazione di base dei nanosatelliti, nonché le loro potenziali applicazioni. In ultimo, l’incontro vedrà la presentazione della missione nanosatellitare SAMSON, dotata di tre nanosatelliti autonomi che volano in formazione coordinata. A illustrare la rivoluzione dei nanosatelliti, Pini Gurfil, coordinatore scientifico di SAMSON, Giancarlo Varacalli, primo tecnologo presso l’Agenzia Spaziale Italiana, e Paolo Gaudenzi, direttore del Dipartimento di Ingegneria Meccanica e Aerospaziale dell’Università di Roma La Sapienza.

Paolo Gaudenzi è direttore del Dipartimento di Ingegneria Meccanica e Aerospaziale (DIMA) dell’Università di Roma La Sapienza. Professore ordinario di Costruzioni e Strutture Aerospaziali, è direttore del Master in satelliti e piattaforme orbitanti. È attivo su temi di ricerca relativi ai compositi, alle smart structures e ai sistemi spaziali. Fondatore e presidente di Smart Structures Solution Srl, compagnia spin off de La Sapienza dal 2012 al 2016, è membro della Joint European Initiative on Disruptive Innovation (JEDI).

Pini Gurfil è professore ordinario di Ingegneria aerospaziale al Technion Israel Institute of Technology. Si occupa di astrodinamica, sistemi spaziali distribuiti, dinamica e controllo satellitari. È coordinatore scientifico del progetto di ricerca sui nanosatelliti SAMSON di Technion e vincitore di molti premi, tra i quali i grant ERC Starting (2011) e Proof-of-Concept (2017). Al momento dirige l'Asher Space Research Institute e il Distributed Space Systems Lab di Technion.

Giancarlo Varacalli è primo tecnologo presso l’Agenzia Spaziale Italiana. Ingegnere elettronico, ha maturato un’esperienza ventennale nel settore spaziale lavorando su vari progetti di telecomunicazioni, navigazione e osservazione della Terra. Attualmente coordina importanti contratti di sviluppo tecnologico, nazionali e internazionali, per la realizzazione di futuri sistemi di earth observation con strumentazione ottica iperspettrale e radar ad apertura sintetica.

Palazzo Ducale, Sala del Maggior Consiglio
Piazza Matteotti, 9