Il pomodoro, dal passato al futuro
Da pianta ornamentale a vanto della cucina italiana
Quando
il 2 novembre, alle 12:00
Dove
Palazzo della Borsa, Sala del Telegrafo
Via XX Settembre, 44
Età consigliata
Da 16 anni
Tipologia e disciplina
Conversazione
Scienze della vita
- Cosa
- Chi
- Dove

Biografia non disponibile
Luigi Galimberti, imprenditore dal 1994, è passato dalledilizia allagricoltura Hi-Tech, realizzando il Progetto Sfera, convinto di poter innovare il mondo agricolo e garantire cibo a tutti in vista dei cambiamenti climatici e delle relative carenze di risorse annunciate dallONU e dalla FAO. Sfera risponde a una concezione innovativa dellorticoltura, una serra, la più grande e tecnologica dItalia, che è progettata per resistere a qualsiasi condizione climatica, produrre di più e meglio consumando meno e risparmiando il 90% di acqua rispetto alla tradizionale coltivazione a terra.
Giovanni Giuliano è laureato in Biologia alla Normale di Pisa, post-doc negli USA presso il Cold Spring Harbor Laboratory (NY) e la University of Pennsylvania a Pittsburgh. AllENEA dal 1988, la sua attività di ricerca si è rivolta principalmente allo studio del pomodoro contribuendo, con collaborazioni nazionali e internazionali, a generare gli strumenti di genomica, metabolomica e ingegneria genetica che hanno reso questa pianta alimentare un sistema modello per tutte le Solanacee orticole. Ha partecipato ai progetti internazionali di sequenziamento del pomodoro, patata e caffè. Ha coordinato più progetti europei ed è autore di oltre 100 pubblicazioni scientifiche peer-reviewed.
Haim D. Rabinowitch è professore emerito presso la Facoltà di Scienze agroalimentari e ambientali della Hebrew University di Gerusalemme. Ha dedicato la sua vita professionale alla fisiologia e genetica delle piante di interesse agronomico, contribuendo alla selezione di nuove varietà di pomodoro con caratteristiche di elevata produttività, maggiore resistenza alle malattie, miglioramenti qualitativi del sapore e della conservabilità dei frutti. Si è inoltre occupato di miglioramento delle caratteristiche produttive di piante edibili nei Paesi in via di sviluppo. Ha ricevuto riconoscimenti nazionali e internazionali, ed è autore di 150 pubblicazioni su riviste scientifiche ad alto impatto e brevetti.
Palazzo della Borsa, Sala del Telegrafo
Via XX Settembre, 44