È possibile insegnare a ridere a un computer?

L'umorismo e la matematica del linguaggio

Lectio Magistralis con Marco Malvaldi
Voglio partecipare

Quando 

il 1 novembre, alle 17:00

Dove 

Museo Diocesano
Via Tommaso Reggio, 20r

Età consigliata 

Da 11 anni

Tipologia e disciplina 

Lectio Magistralis
Matematica, Logica e Informatica

  • Cosa
  • Chi
  • Dove
È possibile insegnare a ridere a un computer?
Il linguaggio è un meccanismo cognitivo di tipo computazionale determinato biologicamente, in grado di generare, a partire da un insieme limitato di parole, un insieme illimitato di espressioni strutturate in modo gerarchico: le frasi. Come funziona questo meccanismo? Quali sono le operazioni matematiche che compiamo quando parliamo? In che modo il linguaggio attiva il nostro cervello? E quello di un computer? “Henri Poincaré diceva che la matematica non è lo studio degli oggetti, ma delle relazioni tra gli oggetti; al tempo stesso, una lingua è fatta principalmente di relazioni tra oggetti, non da oggetti sbattuti lì a caso, ed è proprio leggendo queste relazioni che il nostro cervello si accende e, oltre a riconoscere, costruisce una storia, una sequenza di avvenimenti temporali veri o presunti, vivi o defunti.” Che rapporto c’è tra questa lettura e un’emozione fondamentale come una risata? Da Guareschi a Edgar Allan Poe e Georges Perec; dai concetti di ridondanza e interdipendenza su quali Claude Elwood Shannon fondò la teoria matematica della comunicazione – alla base di gran parte della tecnologia informatica che usiamo tutti i giorni – agli esperimenti di Amos Tversky e Daniel Kahneman, i padri dell’economia comportamentale che hanno rivoluzionato il mondo della psicologia; da Bergson a Eco passando per Borges, Montale e Fosco Maraini, il chimico e scrittore Marco Malvaldi ci conduce in un viaggio straordinario ed esilarante per rispondere alla domanda: è possibile insegnare a un computer che stiamo scherzando?

In collaborazione con

Rizzoli

Marco Malvaldi è scrittore, chimico e ricercatore dell’Università di Pisa, nonché una delle voci più celebri del giallo italiano. I suoi romanzi, pubblicati da Sellerio, sono regolarmente nelle classifiche dei libri più venduti. Con Rizzoli ha pubblicato Le regole del gioco (2015), L’infinito tra parentesi (2016) e Le due teste del tiranno (2017).

Museo Diocesano
Via Tommaso Reggio, 20r