Agenti patogeni

Introduzione e cambiamenti nell'ecosistema

Dialogo internazionale con Domenico Bosco, Daniele Cornara, Alberto Fereres Castiel
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Quando 

il 1 novembre, alle 17:30

Dove 

Palazzo Ducale, Sala del Minor Consiglio
Piazza Matteotti, 9

Età consigliata 

Da 8 anni

Tipologia e disciplina 

Dialogo internazionale
Scienze della Terra, del Mare e dell'Ambiente

  • Cosa
  • Chi
  • Dove
Agenti patogeni
Le epidemie causate da agenti patogeni di origine vegetale rappresentano una seria minaccia per la sicurezza alimentare globale. L'introduzione di Xylella fastidiosa in Italia meridionale e la sua recente scoperta in Spagna e Francia mostrano come i patogeni delle piante siano in grado di lasciare una traccia indelebile sull'agricoltura e sul paesaggio. Inoltre, la stessa epidemia e le successive turbolenze sociali che si sono succedute, hanno dimostrato come molti aspetti della vita umana possano essere toccati e infranti da qualcosa di così piccolo come un virus o un batterio. Le attività umane e il commercio sono i primi "colpevoli" dello spostamento dei patogeni su lunghe distanze. Una volta introdotti in un nuovo ambiente, tuttavia, questi agenti possono diffondersi solo in presenza di un insetto-vettore efficiente. I virus delle piante, i fitoplasmi e i batteri vivono e persistono nell'ambiente spostandosi continuamente dalle piante agli insetti. Sfruttano i loro vettori per massimizzare la diffusione e, per questo scopo, modificano il comportamento dei vettori e manipolano le piante ospiti rendendole più adatte agli stessi vettori. Ripercorrendo la storia delle più famigerate epidemie fino alle recenti acquisizioni scientifiche, cercheremo di far luce su un mondo vasto, sconosciuto e affascinante: i patogeni delle piante trasportati dagli insetti e i cambiamenti che questi innescano nell'ecosistema.

Domenico Bosco è professore associato di Entomologia agraria presso l’Università di Torino. Coordina un gruppo di ricerca presso il Dipartimento di Scienze Agrarie, Forestali e Alimentari dell’Università di Torino e l’Istituto per la Protezione Sostenibile delle Piante - CNR. Il suo principale ambito di ricerca è l’interazione vettore-patogeno-pianta, principalmente finalizzata alla prevenzione delle malattie da virus e fitoplasmi.

Daniele Cornara è ricercatore post-doc presso l’Instituto de Ciencias Agrarias-Consejo Superior de Investigaciones Cientificas di Madrid. Nel corso del suo dottorato di ricerca, svolto tra l’Università di Bari e la University of California Berkeley, ha descritto l’epidemiologia di Xylella fastidiosa negli oliveti del Salento e dimostrato il ruolo di Philaenus spumarius come principale vettore del batterio. Il suo campo di ricerca attuale è l’interazione X. fastidiosa/P.spumarius e i meccanismi di acquisizione e inoculazione del batterio.

Alberto Castiel Fereres dirige il laboratorio “Insetti vettori e patogeni vegetali” presso l’Instituto de Ciencias Agrarias-Consejo Superior de Investigaciones Cientificas” (ICA-CSIC) di Madrid, considerato uno dei punti di riferimenti a livello mondiale per lo studio dell’interazione insetto vettore-pianta ospite-agente patogeno. La sua attività di ricerca rappresenta la pietra miliare nello studio dei meccanismi di trasmissione di virus vegetali da parte di afidi. Ha recentemente ricevuto il premio John V. Osmun presso la Purdue University (Indiana, USA) per i traguardi raggiunti nel campo dell’entomologia.

Palazzo Ducale, Sala del Minor Consiglio
Piazza Matteotti, 9