Israele: in the middle of Future

Israele, Paese ospite di questa edizione si presenta al pubblico del Festival con un ricco programma che ne esprime l’eccellenza nei differenti campi del sapere grazie a scoperte rivoluzionarie in agricoltura, medicina, robotica, spazio, matematica e molto altro.

Con nove università, 63 istituti di istruzione superiore e il più alto tasso di laureati al mondo in relazione alla dimensione della popolazione, è uno dei dieci Paesi membri del prestigioso Space Club che ha sviluppato, prodotto e lanciato satelliti nello spazio. Considerato una superpotenza high-tech, attirando le principali società multinazionali che vi stabiliscono i loro centri di ricerca e sviluppo e investono in startup in vari settori, Israele ha posto sulla ricerca scientifica un grande focus, facendo della scienza un linguaggio universale.

Lo spazio espositivo che il Festival della Scienza gli dedica a Palazzo della Borsa è un omaggio a questa spinta all’innovazione e alla continua ricerca verso le frontiere più avanzate della scienza e della tecnologia mondiale.

Al centro del programma, tre mostre, quattro laboratori, un ricco ciclo di conferenze con oltre 20 ospiti tra illustri scienziati, ricercatori e pionieri al confine tra cultura, tradizione e innovazione scientifica, e una rassegna cinematografica dedicata. Così, Genova diviene il luogo d’incontro d’eccellenza per i due Paesi, in apparenza lontani ma capaci di varcare i confini geografici e culturali, uniti in nome della scienza.